mercoledì 9 febbraio 2011

Vita di Isaia Carter,avatar di C. de Majo e F. Longo

Nascere, vivere e morire in Second Life, che palle ! Come del resto questo libro !. Romanzare un'esperienza virtuale potrebbe essere un esperimento proficuo ed interessante. Ma come accade nelle scienze sperimentali anche i migliori esperimenti possono fallire in malo modo. E qui é fallito. Che sia chiaro,  é una mia opinione !.Trama interessante come l'elenco telefonico. Dialoghi simil-chat inconsistenti. Ribadisco,  sempre secondo me !. Comunque  , parafrasando Plinio il Vecchio , non c'e' nessun libro così cattivo da non poterne ricavare qualcosa di utile. In questo caso, gli autori  hanno rafforzato la mia convinzione che la vita reale anche se vissuta con qualche rimpianto non é sostituibile in alcun modo da una vita "virtuale" vissuta a pieno.

Nessun commento:

Posta un commento