domenica 12 novembre 2023

Non vorrei crepare di Boris Vian

 


Mi piacerebbe

Mi piacerebbe

Diventare un grande poeta

E la gente

Mi metterebbe

Serti di lauro sulla testa

Ma ecco

Non ho

Abbastanza passione per i libri

E penso troppo a vivere

E penso troppo alla gente

Per essere sempre contento

Di non scrivere che vento.

giovedì 2 novembre 2023

Belli e dannati di Francis Scott Fitzgerald



Forse sarà stata la traduzione un po' datata ma, non sono riuscito a terminare questo romanzo.

Ho fatto fatica a leggere anche quel poco che ho letto.


mercoledì 1 novembre 2023

Super Santos di Roberto Saviano

 



Che relazione c'e' tra il Super Santos, il Tango e il Super Tele con una storia di camorra ?
La Realtà supera sempre la Fantasia.


martedì 10 ottobre 2023

"I fieri assalti di crudel Fortuna" di Isabella Morra

 


I fieri assalti di crudel Fortuna
scrivo piangendo, e la mia verde etate;
me che 'n sí vili ed orride contrate
spendo il mio tempo senza loda alcuna.
Degno il sepolcro, se fu vil la cuna,
vo procacciando con le Muse amate;
e spero ritrovar qualche pietate
malgrado de la cieca aspra importuna,
e col favor de le sacrate Dive,
se non col corpo, almen con l'alma sciolta
essere in pregio a piú felice rive.
Questa spoglia, dov'or mi trovo involta,
forse tale alto Re nel mondo vive
che 'n saldi marmi la terrà sepolta.


mercoledì 16 agosto 2023

Carrie di Stephen King

    
                   Il primo libro di Stephen King

lunedì 22 maggio 2023

Emily Dickinson

 



Emily Dickinson descrive se stessa al critico letterario Thomas Higginson:

"Sono piccola come lo scricciolo, ho i capelli arditi come il riccio della castagna, e gli occhi hanno il colore dello sherry che l'ospite lascia in fondo al bicchiere-- Le basta così ?"  

e sempre a Higginson in attesa di un responso..

"E' troppo occupato per dirmi se i miei versi respirano ?"



domenica 7 maggio 2023

La vita e le imprese di Sir Walter Raleigh di Daniel Defoe

 


Le scoperte e le conquiste compiute per la Corona Inglese da Sir Walter Raleigh e i suoi numerosi tentativi di scoprire i giacimenti d'oro della Guiana. A metà tra uno scritto di propaganda e una biografia. L'adesione di Defoe al sogno di una Gran Bretagna come ricca potenza commerciale.
Appartiene al Defoe scrittore politico - propagandista, anche, ma di quel tipo di propaganda che nell'Inghilterra del Settecento era divenuta un genere letterario sofisticato e colto, consono allo spirito protestante e antiaristocratico - questo ragguaglio biografico su «l'ultimo elisabettiano». Raleigh iniziò la penetrazione coloniale inglese nelle Americhe, fondando la Virginia e gli insediamenti in Guiana; sostenitore di una politica espansionistica, finalizzata all'allargamento dei commerci, e delle prerogative parlamentari, sotto Elisabetta fu favorito e divenne influente a corte, per poi cadere in disgrazia con re Giacomo e finire giustiziato. Partito da famiglia non aristocratica, aveva raggiunto le vette: e l'antiaristocratico Defoe ne fa il campione degli ideali della sua parte politica: l'espansionismo commerciale, e l'avvento del tradesman in luogo del tradizionale dominio del gentleman.


lunedì 24 aprile 2023

La peste di Londra di Daniel Defoe

 


Diario dell'anno della peste si presenta come un volume di memorie autobiografiche di un personaggio immaginario, ma presentate come autentiche. L'epidemia di peste bubbonica che investì Londra nel 1665, anno in cui Daniel Defoe aveva solo 5 anni, si finge narrata in prima persona da un sellaio, il cui nome è indicato con le sole iniziali H.F. al termine del volume, il quale registra giornalmente in un diario gli avvenimenti in cui è coinvolto. Il tono dello scritto è stringato; vengono riportati tuttavia i provvedimenti legislativi per il controllo dell'epidemia, le statistiche parrocchiali, le osservazioni riguardanti la società.

"Vi fu a Londra una peste spaventosa,
Nell'anno sessantacinque , nostro evo;
Si portò via centomila anime,
Eppure io rimasi vivo."

H.F.

Il colibrì di Sandro Veronesi

 


Marco Carrera è il colibrì. La sua è una vita di continue sospensioni ma anche di coincidenze fatali, di perdite atroci e amori assoluti. Non precipita mai fino in fondo: il suo è un movimento incessante per rimanere fermo, saldo, e quando questo non è possibile, per trovare il punto d'arresto della caduta - perché sopravvivere non significhi vivere di meno. Intorno a lui, Veronesi costruisce un mondo intero, in un tempo liquido che si estende dai primi anni settanta fino a un cupo futuro prossimo, quando all'improvviso splenderà il frutto della resilienza di Marco Carrera: è una bambina, si chiama Miraijin, e sarà l'uomo nuovo.

martedì 18 aprile 2023

Vladimir Vladimirovič Kara-Murza (Владимир Владимирович Кара-Мурза) 10/04/2023

 «Verrà il giorno in cui due più due tornerà a fare quattro, in cui la guerra sarà chiamata guerra, e saranno riconosciuti criminali quelli che l’hanno fomentata e scatenata, non coloro che hanno cercato di fermarla. Questo giorno arriverà, inevitabile come la primavera che viene a cambiare l’inverno più freddo. E allora la nostra società aprirà gli occhi e rabbrividirà per i terribili delitti perpetrati a suo nome. Comincerà allora un cammino arduo ma importante per l’intera Russia, che porterà al suo ritorno nella comunità delle Nazioni civili. Persino oggi, persino nel buio che ci circonda, in questa gabbia, io amo il mio Paese e credo nella nostra gente. Prima o poi percorreremo insieme questa strada»


«Наступит день, когда дважды два снова составят четыре, когда война будет называться войной, а преступниками будут признаны те, кто ее разжигал и развязывал, а не те, кто пытался ее остановить. Этот день наступит так же неизбежно, как весна, сменившая более холодную зиму. И тогда наше общество откроет глаза и содрогнется от страшных преступлений, совершаемых от его имени. Тогда начнется трудный, но важный путь для всей России, который приведет ее к возвращению в сообщество цивилизованных народов. Даже сегодня, даже в окружающей нас тьме, в этой клетке, я люблю свою страну и верю в наш народ. Рано или поздно мы пройдем этот путь вместе».


“The day will come when two and two make four again, when war will be called war, and those who fomented and unleashed it will be recognized as criminals, not those who tried to stop it. This day will come, as inevitable as the spring that comes to change the colder winter. And then our society will open its eyes and shudder at the terrible crimes perpetrated in his name. An arduous but important journey for the whole of Russia will then begin, which will lead to its return to the community of civilized nations. Even today, even in the darkness that surrounds us, in this cage, I love my country and I believe in our people. Sooner or later we will travel this road together."


« Le jour viendra où deux et deux feront à nouveau quatre, où la guerre sera appelée guerre, et ceux qui l'ont fomentée et déclenchée seront reconnus comme des criminels, pas ceux qui ont essayé de l'arrêter. Ce jour viendra, aussi inévitable que le printemps qui vient changer l'hiver plus froid. Et alors notre société ouvrira les yeux et frémira devant les crimes terribles perpétrés en son nom. Commencera alors un voyage ardu mais important pour toute la Russie, qui conduira à son retour dans la communauté des nations civilisées. Aujourd'hui encore, même dans l'obscurité qui nous entoure, dans cette cage, j'aime mon pays et je crois en notre peuple. Tôt ou tard, nous parcourrons cette route ensemble."


“Llegará el día en que dos y dos vuelvan a ser cuatro, en que la guerra se llame guerra, y se reconozca como criminales a quienes la fomentaron y desencadenaron, no a quienes intentaron detenerla. Este día llegará, tan inevitable como la primavera que viene a cambiar el invierno más frío. Y entonces nuestra sociedad abrirá los ojos y se estremecerá ante los terribles crímenes perpetrados en su nombre. Comenzará entonces un arduo pero importante camino para toda Rusia, que conducirá a su regreso a la comunidad de naciones civilizadas. Aún hoy, aún en la oscuridad que nos rodea, en esta jaula, amo a mi país y creo en nuestra gente. Tarde o temprano recorreremos este camino juntos".


«Прыйдзе дзень, калі два і два зноў будуць чатыры, калі вайну назавуць вайной, а злачынцамі будуць прызнаныя тыя, хто яе распальваў і развязваў, а не тыя, хто спрабаваў яе спыніць. Гэты дзень прыйдзе, такі ж непазбежны, як вясна, якая прыходзіць на змену халоднай зіме. І тады наша грамадства расплюшчыць вочы і здрыганецца ад тых жудасных злачынстваў, якія здзяйсняюцца яго імем. Затым пачнецца цяжкі, але важны для ўсёй Расіі шлях, які прывядзе да яе вяртання ў супольнасць цывілізаваных народаў. Нават сёння, нават у цемры, якая нас акружае, у гэтай клетцы, я люблю сваю краіну і веру ў наш народ. Рана ці позна мы пройдзем гэты шлях разам».


“总有一天,二加二又会变成四,那时战争将被称为战争,那些煽动和发动战争的人将被视为罪犯,而不是那些试图阻止它的人。 这一天终将到来,就像春天的到来改变了寒冷的冬天一样不可避免。 然后我们的社会将睁开眼睛,为以其名义犯下的可怕罪行而战栗。 整个俄罗斯将开始一段艰巨而重要的旅程,这将导致其重返文明国家大家庭。 即使在今天,即使在我们周围的黑暗中,在这个笼子里,我仍然爱我的国家,我相信我们的人民。 我们迟早会一起走这条路。”


「2 たす 2 が再び 4 になる日が来るだろう。戦争は戦争と呼ばれ、それを扇動し解き放った者は、それを止めようとした者ではなく、犯罪者として認められるだろう。 寒い冬に春が訪れるように、この日は必ずやってくる。 そして、私たちの社会は、その名の下に犯された恐ろしい犯罪に目を開き、身震いするでしょう。 その後、ロシア全体にとって困難ではあるが重要な旅が始まり、それが文明国の共同体への復帰につながるでしょう。 今日も、私たちを取り巻く暗闇の中でさえ、この檻の中で、私は自分の国を愛し、私たちの人々を信じています. 遅かれ早かれ、私たちはこの道を一緒に旅するでしょう。」


“वह दिन आएगा जब दो और दो फिर से चार होंगे, जब युद्ध को युद्ध कहा जाएगा, और जो लोग इसे भड़काते और फैलाते हैं, वे अपराधी माने जाएंगे, न कि वे जिन्होंने इसे रोकने की कोशिश की। यह दिन आएगा, उतना ही अपरिहार्य है जितना कि वसंत जो ठंडी सर्दी को बदलने के लिए आता है। और तब हमारा समाज अपनी आँखें खोलेगा और अपने नाम पर होने वाले भयानक अपराधों पर सिहर उठेगा। फिर पूरे रूस के लिए एक कठिन लेकिन महत्वपूर्ण यात्रा शुरू होगी, जो सभ्य राष्ट्रों के समुदाय में वापसी की ओर ले जाएगी। आज भी, हमारे चारों ओर के अँधेरे में भी, इस पिंजरे में, मैं अपने देश से प्यार करता हूँ और मुझे अपने लोगों पर विश्वास है। जल्दी या बाद में हम इस सड़क पर एक साथ यात्रा करेंगे।"


«Настане день, коли два і два знову стануть чотири, коли війну назвуть війною, а злочинцями визнають тих, хто її розпалював і розв’язав, а не тих, хто намагався її зупинити. Цей день настане, такий же неминучий, як весна, що приходить на зміну холоднішій зими. І тоді наше суспільство розплющить очі і здригнеться від жахливих злочинів, які чиняться від його імені. Тоді почнеться важкий, але важливий шлях для всієї Росії, який приведе до її повернення до співтовариства цивілізованих народів. Навіть сьогодні, навіть у темряві, яка нас оточує, у цій клітці, я люблю свою країну і вірю в наш народ. Рано чи пізно ми пройдемо цю дорогу разом».


"יבוא היום שבו שניים ושתיים יעשו שוב ארבע, שבו מלחמה תיקרא מלחמה, ומי שעורר ושחרר אותה יוכר כפושעים, לא אלה שניסו לעצור אותה. היום הזה יבוא, בלתי נמנע כמו האביב שבא לשנות את החורף הקר יותר. ואז החברה שלנו תפקח את עיניה ותצטמרר לנוכח הפשעים הנוראים שנעשו בשמה. אז יתחיל מסע מפרך אך חשוב עבור רוסיה כולה, שיוביל לחזרתה לקהילת העמים המתורבתים. גם היום, גם בחושך שאופף אותנו, בכלוב הזה, אני אוהב את המדינה שלי ומאמין בעם שלנו. במוקדם או במאוחר ניסע בדרך זו ביחד".


“Chegará o dia em que dois mais dois serão quatro novamente, em que a guerra será chamada de guerra, e aqueles que a fomentaram e desencadearam serão reconhecidos como criminosos, não aqueles que tentaram impedi-la. Esse dia chegará, tão inevitável quanto a primavera que vem mudar o inverno mais frio. E então nossa sociedade abrirá os olhos e estremecerá com os terríveis crimes perpetrados em seu nome. Começará então uma árdua mas importante jornada para toda a Rússia, que levará ao seu retorno à comunidade das nações civilizadas. Ainda hoje, mesmo na escuridão que nos rodeia, nesta jaula, amo o meu país e acredito no nosso povo. Mais cedo ou mais tarde, percorreremos esta estrada juntos."


Veniet dies, cum iterum duo et duo faciunt quattuor, cum bellum vocabitur bellum, et qui fovent et egredietur, cognoscentur scelerati, non qui obsistere conati sunt. Veniet hic dies, ver ut inevitabile, quod mutat frigidiorem hiemem. Et tunc nostra societas oculos aperiet et atrocia facinora in nomine suo perpetrata horret. Iter arduum sed magni momenti pro tota Russia tunc incipiet, quod reditus ad communitatem gentium humanarum ducet. Etiam hodie, etiam in tenebris, quae nos circumdant in hac cavea, patriam amo et in homines nostros credo. Serius aut citius hanc viam una pergemus."


«Θα έρθει η μέρα που δύο και δύο θα κάνουν πάλι τέσσερα, όταν ο πόλεμος θα λέγεται πόλεμος, και αυτοί που τον υποκίνησαν και τον εξαπέλυσαν θα αναγνωρίζονται ως εγκληματίες, όχι όσοι προσπάθησαν να τον σταματήσουν. Αυτή η μέρα θα έρθει, τόσο αναπόφευκτη όσο η άνοιξη που έρχεται να αλλάξει τον πιο κρύο χειμώνα. Και τότε η κοινωνία μας θα ανοίξει τα μάτια της και θα ανατριχιάσει για τα τρομερά εγκλήματα που διαπράττονται στο όνομά της. Τότε θα ξεκινήσει ένα επίπονο αλλά σημαντικό ταξίδι για ολόκληρη τη Ρωσία, που θα οδηγήσει στην επιστροφή της στην κοινότητα των πολιτισμένων εθνών. Ακόμα και σήμερα, ακόμα και μέσα στο σκοτάδι που μας περιβάλλει, σε αυτό το κλουβί, αγαπώ τη χώρα μου και πιστεύω στους ανθρώπους μας. Αργά ή γρήγορα θα διανύσουμε αυτόν τον δρόμο μαζί».


“둘 더하기 둘이 다시 넷이 되는 날, 전쟁을 전쟁이라 부를 날이 올 것이며, 그것을 막으려 한 자들이 아니라 그것을 선동하고 일으킨 자들이 범죄자로 인정될 것입니다. 더 추워진 겨울을 바꿔줄 봄이 오는 것처럼 피할 수 없는 날이 올 것이다. 그러면 우리 사회는 그 이름으로 자행되는 끔찍한 범죄에 눈을 뜨고 전율할 것입니다. 그러면 러시아 전체를 위한 힘들지만 중요한 여정이 시작되어 문명 국가 공동체로의 복귀로 이어질 것입니다. 오늘도 우리를 둘러싼 어둠 속에서도, 이 새장 속에서도 나는 조국을 사랑하고 우리 국민을 믿습니다. 조만간 우리는 이 길을 함께 갈 것입니다."


«روزی می‌رسد که دو و دو دوباره چهار می‌شوند، جنگ نامیده می‌شود و کسانی که آن را دامن می‌زنند و به راه انداخته‌اند جنایتکار شناخته می‌شوند، نه کسانی که سعی در توقف آن داشتند. این روز خواهد آمد، مانند بهاری که می آید تا زمستان سردتر را تغییر دهد. و آنگاه جامعه ما چشمان خود را باز خواهد کرد و از جنایات هولناکی که به نام خود مرتکب شده اند می لرزد. سپس سفری دشوار اما مهم برای کل روسیه آغاز خواهد شد که منجر به بازگشت آن به جامعه ملل متمدن خواهد شد. حتی امروز، حتی در تاریکی که ما را احاطه کرده است، در این قفس، کشورم را دوست دارم و به مردممان ایمان دارم. دیر یا زود با هم این جاده را طی خواهیم کرد.»


سيأتي اليوم الذي يكسب فيه اثنان واثنان أربعة مرة أخرى ، عندما تسمى الحرب حربًا ، وسيتم الاعتراف بمن حرضوها وأطلقوها كمجرمين ، وليس أولئك الذين حاولوا وقفها. سيأتي هذا اليوم ، لا مفر منه مثل الربيع الذي يأتي لتغيير الشتاء البارد. وعندها سيفتح مجتمعنا أعينه ويرتجف من الجرائم الفظيعة التي تُرتكب باسمه. ستبدأ بعد ذلك رحلة شاقة ولكنها مهمة لروسيا بأكملها ، والتي ستؤدي إلى عودتها إلى مجتمع الدول المتحضرة. حتى اليوم ، حتى في الظلام الذي يحيط بنا ، في هذا القفص ، أحب بلدي وأؤمن بشعبنا. عاجلا أم آجلا سنقطع هذا الطريق معا ".

lunedì 3 aprile 2023

Avventure di Luigi Malerba

 



In questo libro cinque coppie di celebri personaggi letterari si incontrano per dare vita a storie impossibili: Sancio Panza e Anna Karenina, Frankenstein e Don Abbondio, Bertoldo e Turandot, l'Innominato e l'Uomo Invisibile, infine l'Otello di Verdi e l'Othello di Shakespeare

Un libro per "giocare" con la Letteratura.

domenica 5 marzo 2023

La Marie del porto di Georges Simenon

 


"Un grappolo di case strette attorno a un piccolo porto di pescatori normanni, un molo sul quale si affaccia il Caffè della Marina, centro focale dell’intreccio, la modesta casa sulla scogliera dove abita Marie, la protagonista, e, sullo sfondo, la città di Cherbourg: sono i luoghi, quanto mai simenoniani, dove si svolge la vicenda di questo romanzo del 1938, a cui Simenon teneva particolarmente, come rivela la sua corrispondenza con Gide, al quale scrisse, a proposito della Marie: «È una buona cosa provare a se stessi che è possibile dare una personalità alle comparse incaricate di venire a dire: “La Signora è servita”». E aggiunse anche: «È il solo romanzo che sia riuscito a scrivere con un tono completamente oggettivo». La Marie del porto è una figura che non si dimentica nella vasta galleria delle donne di Simenon: una ragazzina poco appariscente, una vera «acqua cheta», che riesce a impaniare un uomo sbrigativo e spavaldo, avvezzo a vincere e comandare. Questo personaggio, Chatelard, scorge da lontano la smilza figuretta di Marie che segue compunta il feretro del padre, e se ne innamora. Per starle vicino, compra un peschereccio, che gli fornirà la scusa per tornare in paese e frequentare il Caffè della Marina dove la ragazza è stata assunta come cameriera. Chatelard crede di avere in pugno il proprio destino e quello della Marie, ma in realtà è quest’ultima a tessere con abilità consumata e ironica determinazione una sottile trama di eventi nella quale l’uomo si lascerà avvolgere."

[dalla quarta di copertina]

lunedì 6 febbraio 2023

L'invenzione degli italiani. Dove ci porta Cuore di Marcello Fois

 



"Cuore di Edmondo De Amicis è stato uno dei libri piú letti e piú criticati della nostra letteratura. Oggi purtroppo lo si legge un po' meno, ma dovremmo tornare a farlo, e proprio in virtú della critica che piú spesso gli è stata rivolta: essere buonista. Ma Cuore è davvero un libro buonista? Se anche lo fosse non ci sarebbe nulla di male, anzi. Si tratta infatti dell'unico classico italiano che non sia scaturito da esigenze prettamente letterarie ma da un impegno etico preciso: De Amicis ha inventato gli italiani, ha espresso le possibili coordinate di un popolo nel caos di differenze apparentemente irreconciliabile. E lo ha fatto perché credeva in un modello di società utopistico fino al punto di pensare che si è felici solo a patto di essere felici di quello che si è. L'Italia di oggi è un paese in cui chi sa viene dileggiato. Dove i Franti – i codardi che se la prendono con i piú deboli – diventano ministri; un paese in cui per emergere sembra sia necessario mostrare il proprio lato peggiore, spietato, senza cuore. Queste pagine ci ricordano invece che la fondamentale importanza del racconto pedagogico deamicisiano è stata proprio quella di formulare una grammatica essenziale, attraverso cui poterci rappresentare e raccontare come popolo unito perché solidale. Una grammatica fondata su istruzione, empatia e amorevolezza, che in tempi di odio è quanto mai importante cercare nuovamente di imparare"