domenica 26 maggio 2019

Se questo é un uomo di Primo Levi

«Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un sì o per un no.

Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome,
senza più forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.

Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa, andando per via,
coricandovi, alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.»

venerdì 24 maggio 2019

Ghiaccio Blu di Pino Corrias

"E i sermoni di tutti i presidenti che prima o poi hanno spedito marines e bombardieri nel resto del mondo, ma sempre parlando di libertà e diritti umani dal punto più alto di un Paese che poggia le sue radici su un genocidio, il suo sviluppo economico sullo schiavismo, il suo assetto politico su una guerra civile.Ma rimane pur sempre uno dei Paesi più liberi del mondo"

Ma quale Paese al mondo non è passato dalle stesse strade ?... Quello che conta è volere imboccare strade meno dolorose e più umanamente giuste.
Chi era Joseph Paul Jernigan ? .. Leggete questo libro.

lunedì 13 maggio 2019

Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Luis Sepulveda

"Il vecchio Antonio José Bolivar vive ai margini della foresta amazzonica equadoriana. Vi è approdato dopo molte disavventure che non gli hanno lasciato molto: i suoi tanti anni, la fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie, i ricordi di un'esperienza, finita male, di colono bianco e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge nella solitudine della sua capanna sulla riva del grande fiume. Ma nella sua mente, nel suo corpo e nel suo cuore è custodito un tesoro inesauribile, che gli viene dall'aver vissuto "dentro" la grande foresta, insieme agli indios shuar: una sapienza particolare, un accordo intimo con i ritmi e i segreti della natura che nessuno dei famelici gringos saprà mai capire."
Non so perchè ma, la parte finale del romanzo, mi ha fatto pensare al "Vecchio e il mare" di Hemingway. Che strana sensazione...

domenica 12 maggio 2019

Cacao di Jose Amado

"Dopo una breve infanzia agiata e felice a Sao Cristovao, la tragedia della morte del padre e i soprusi dello zio costringono il quindicenne sergipano (così chiamato perché nativo di uno stato del Nordest del Brasile, il Sergipe) a lavorare in fabbrica. Inseguendo i sogni collettivi di emigrare nelle zone del cacao, il ragazzo finisce per lasciare casa sua alla volta di Pirangi. Là, nella Fazenda Fraternidade del coronel Mané Frajelo, il mito del cacao crolla nell'impatto con la durezza della realtà e con la disperazione della miseria"

venerdì 3 maggio 2019

La mia anima è ovunque tu sia di A. Cazzullo

Mi sembra di aver letto "l'abbozzo di un romanzo". La trama ed i personaggi sono sfumati e poco definiti. E' un peccato. L'argomento avrebbe potuto portare il libro a "vette più alte".

giovedì 2 maggio 2019

Il corvo di Kader Abdolah

“Nei racconti della tradizione persiana c’è sempre un corvo che vola in cielo”, come un messaggero, un testimone, depositario di quel patrimonio di storia e cultura che Kader Abdolah porta fino a noi. In questo romanzo d’ispirazione autobiografica, il rifugiato iraniano Refid Foaq narra il lungo viaggio della sua vita: dalla falegnameria del padre, fervente musulmano, dove cresce il suo spirito curioso e ribelle, a Teheran, dove giovane universitario entra nella resistenza contro gli ayatollah e, dopo mille avventure, viene salvato in extremis dalla giovane che diventerà sua moglie, fino alla fuga, l’approdo in Olanda e la scommessa di una nuova identità che concili passato e presente, l’operaio alla catena di montaggio e l’aspirante scrittore deciso a realizzare con la nuova lingua - quella della libertà - l’antica vocazione letteraria. Una lingua, quella di Abdolah, che si arricchisce di colore e ispirazione, nell’incontro tra Oriente e Occidente, e in cui l’avventura di una vita diventa quella di un intero popolo di migranti sospeso tra due mondi, che trova nell’apertura e nello scambio la via per dare nuovi orizzonti alle proprie radici.[dalla quarta di copertina]