venerdì 28 gennaio 2011

L'uomo che non fu Caruso di Leda Rivarolo

Enrico Caruso e Giovanni Bambacioni. Sul primo nome , sicuramente, nessuno si domanderà : "Chi é ? ". Basta un semplice no a fare la differenza. Il no riguarda la proposta di una tournè negli Stati Uniti che il tenore Bambacioni rifiutò. Paura di prendere la nave, temperamento troppo esuberante e poco disciplinato, incapacità di cogliere un'occasione unica , insicurezza. Queste sono alcune delle motivazioni del rifiuto accennate in questo "garbato" romanzo.  Caruso ando' negli Stati Uniti e divenne famoso in tutto il mondo e grazie alle prime registrazioni su disco possiamo ancora oggi sentire la sua voce. Di Bambacione, purtroppo , non possiamo dire la stessa cosa.A dispetto del titolo,  il nostro tenore si fa "vivo" solo verso la metà dell'opera. La storia , in realtà,  é incentrata su Mary una ragazza valdostana  che dopo varie vicissitudini giunge a Roma ed incontra in modo fortuito Bambacioni. Non si sposeranno mai ma , avranno tre figli maschi . Attraverso la prospettiva di questa donna ,l'autrice ci  racconta la lirica italiana di inizio 900 . Anzi, sarebbe più giusto  dire che il libro racconta l'intimo di un famiglia in una cornice "musicale"

Nessun commento:

Posta un commento