mercoledì 1 settembre 2010

Edgar Allan Poe



"Infinito". Questa, come le parole "Dio","Spirito" e alcune altre di cui esistono equivalenti in quasi tutte le lingue,non é l'espressione di un'idea, bensì dello sforzo di formulare un'idea. Essa rappresenta lo sforzo possibile per arrivare a una concezione impossibile. L'uomo aveva bisogno di un termine attraverso il quale segnare la direzione di questo sforzo, la fitta nebbia cui sta, per sempre invisibile l'oggetto di questo sforzo........................... Da questo bisogno ha origine la parola "Infinito", che non rappresenta quindi altro che il pensiero di un pensiero.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quindi quando penso all'infinito... in realtà sto pensando ad un pensiero di un pensiero....
FICO!!!

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