giovedì 26 agosto 2010

La prima sposa di Francoise Chandernagor

Il libro mi è stato regalato. Sicuramente, se lo avessi visto sui banchi di una libreria non lo avrei comprato. Forse perchè "troppo al femminile" ?... non saprei. Resta il fatto che non lo avrei neanche sfogliato per curiosità... sarebbe stato un peccato.
Comunque io non aggiungo null'altro di mio...lascio la parola a Rossella Simone che come donna meglio descrive i dolori ed i paradossi dell'abbandono descritti nel libro.

"Martirio, morte e resurrezione di una moglie, nel libro Catherine Lalande, tradita e abbandonata alla soglia fatale dei 50 anni. In estrema sintesi è questa la storia scritta da Françoise Chandernagor in La prima sposa. Storia appassionata scritta con la penna direttamente intinta nel sangue, nel dolore e nel sentimento. E sarebbe troppo, se non sostenesse il libro una ironia leggera, una feroce passione di vendetta. Vendetta di parole, eseguita col mettere in piazza tutto, ma proprio tutto, quello che riguarda le prodezze del traditore e le infamia dell'Altra. Un dire, senza reticenze, i passaggi dolorosi, tragici e meschini, anche, attraverso cui passa una donna che ha amato per trent'anni un uomo, dal quale ha avuto quattro figli, che è stato l'unico, o quasi, di tutta una vita. Via crucis dolorosa, dove a ogni tappa si aggiungono spine, perché ci si libera dall'amore solo se si riesce a distruggere l'altro, ma se lo si ama questo é un processo che prima di tutto annienta chi lo sta mettendo in atto. Allora, ed è qui l'audacia di Françoise-Catherine, non resta che continuare ad amarlo. Di più, "adorarlo in pura perdita, adorarlo per darlo a un'altra, amarlo per averlo dato". Di più ancora, in un delirio di onnipotenza, il libro da lettera d'amore per il fedifrago diventa "prigione" della nuova coppia. "Non hanno voluto ascoltarmi? Mi leggeranno; e quando mi avranno letto, mai più le loro azioni e i loro sentimenti saranno liberi: per colpa del male che mi hanno fatto, eccoli costretti a provare l'una per l'altra la più grande passione del mondo, e a perseverare". A tanto arriva la tenace follia femminile del sogno d'amore. "

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