mercoledì 26 ottobre 2011

Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra di Dahl Roald

Due racconti pieni di ironia sul mondo dei libri. Qual è il segreto che consente a un (apparentemente) rispettabile libraio antiquario londinese di condurre una vita lussuosa e spregiudicata con la sua amante segretaria? Di che cosa trattano quei libri che tanti clienti rispettabili gli richiedono con la massima discrezione? Nel secondo racconto, "Lo scrittore automatico", un giovane aspirante scrittore, rifiutato da tutte le riviste letterarie e da tutti gli editori, inventa una strana, misteriosa macchina... Due racconti intelligenti e divertenti, tipici di quell'affilata vena ironica e satirica che contraddistingue le opere di Dahl. Concordo con "la quarta di copertina" !

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