giovedì 28 dicembre 2017

Il Nome della Rosa di Umberto Eco

"..qui si ribalta la funzione del riso, la si eleva ad arte, le si aprono le porte del mondo dei dotti, se ne fa oggetto di filosofia, e di perfida teologia...
...si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso, e il riso avversare con la serietà....
Sei come il tuo Francesco che de toto corpore fecerat linguam, che teneva sermoni dando spettacoli come i saltimbanchi, che confondeva l'avaro mettendogli in mano monete d'oro, che umiliava la devozione delle suore recitando il Miserere invece della predica, che mendicava in francese, e imitava con un pezzo di legno i movimenti di chi suona il violino, che si travestiva da vagabondo per confondere i frati ghiottoni, che si gettava nudo sulla neve, parlava con gli animali e le erbe, trasformava lo stesso mistero della natività in spettacolo da villaggio, invocava l'agnello di Bethlehem imitando il belato della pecora..."

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