giovedì 29 aprile 2010

Poeti Africani Anti-Apartheid

"L'uomo nella sua rabbia di vivere è invincibile"

"Vivere vuol dire parlare!
 e parlare vuol dire marcire in una capanna
In attesa della pena capitale ?"


La poesia è sonorità.Un poeta sente una musica e la riempie di parole.E' inevitabile che nella traduzione ad altra lingua si perda lo "spartito".

mercoledì 28 aprile 2010

Lisbona ( Quello che il turista deve vedere ) di Fernando Pessoa

Questo libro mi ha insegnato molto.Mi ha insegnato che non bisogna mai acquistare un libro per le ragioni sbagliate , mi ha insegnato che  cercare qualcosa o qualcuno senza essere se stessi non porta a nulla se non ad una enorme delusione, mi ha insegnato che è molto meglio essere la luce e non la falena ,mi ha insegnato che leggere le  guide turistiche è noioso, mi ha insegnato che Pessoa ha scritto di meglio!... comunque se andrò a Lisbona mi porterò dietro questa miniguida che arriva da tempi lontani per farci capire che il meglio di questa città proviene dal passato.

martedì 27 aprile 2010

Savonarola .La vita,le opere di Armando Verde & Donald Weinstein

Santo o estremista religioso ?...ognuno vede la gente a suo modo ! Pirandello docet!. Riformatore religioso in un periodo  ed in un luogo nevralgico per la nostra storia. Se fosse nato in Germania, probabilmente, avrebbe preceduto Lutero e la sua riforma. A quei tempi quando si veniva sconfitti nelle dispute politiche e religiose (il più delle volte coincidevano) si pagava sempre con la vita e Girolamo non fa eccezioni. Processato, condannato, impiccato ,e poi bruciato. Le sue ceneri sparse nell'Arno. Triste fine. Voi lo avreste avvisato dei rischi che correva ?... Loro due si !


lunedì 26 aprile 2010

Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia

Lettura di formazione. Le sue parole mi sono entrate dentro e non ne sono uscite più contribuendo ad essere quello che sono ora.... dubbio,ricerca della verità,debolezza nel dolore che fortifica il carattere pur ferendoti quasi a morte.Nel mio intimo vorrei appartenere almeno alla categoria dei "mezzi uomini" ma è una vetta che non ho mai raggiunto per pura debolezza. Non sono certo io a dover dire a quale categoria appartengo . Comunque, spero che questo testo sia ancora principio attivo della mia coscienza.


domenica 25 aprile 2010

Cosa c'e' dietro le stelle ? di Jostein Gaarder

"La vita sulla Terra non è altro che una favola nata dalla fantasia degli abitanti di Sukhavati. Lì, su una pianura senza confini e senza tempo, è appoggiata la sfera del nostro universo". Che il nostro universo sia solo il frutto del sogno di un certo Oliver per   divertire due bambini di nome Lik e Lak poco mi importa. Ma questo non  vieta di pormi alcune domande quali: "Se siamo il frutto di un sogno allora i nostri sogni cosa sono ?" . Sogni di sogni... le funzioni ricorsive mi hanno sempre affascinato... ed ancora :"Una volta finito il sogno cosa ci succederà ?".. Svaniremo ? o vivremo come ombre quale ricordo di un sogno nella mente del sognatore ?

venerdì 23 aprile 2010

Visitare una mostra è come leggere un libro?

La mostra in questione è : "I due imperi"  attualmente aperta, fino al 5 Settembre 2010, a Milano presso le sale espositive di Palazzo Reale.
La risposta al titolo del post e' NI.
Leggere un libro è più  "difficile" perché bisogna fare uno sforzo a creare mentalmente le situazioni, i luoghi , le persone di cui si sta leggendo. Leggere una mostra è un pelino più semplice perché ciò che "racconta" è lì davanti a te , e contraccambia i tuoi sguardi. A volte mi domando se sono gli oggetti in mostra per noi  o il contrario. Davanti ai guerrieri di terracotta mi sembrava di essere osservato.
Dalle vetrine laterali, di riflesso, mi è parso di vedere uno dei guerrieri fare un sorriso ed il cavallo muovere la coda. A parte le mie allucinazioni , una mostra ha la particolarità di "leggerti" instaurando una relazione biunivoca con te mentre,  un libro si fa leggere ma non ti legge. Comunque, senza tenere conto di chi fa che cosa, la mostra mi è piaciuta anche se un pò scarna. Mi aspettavo più oggetti esposti. D'altra parte devo confessare che alla fine del percorso espositivo mi sono immesso, non so in che maniera, in una mostra intitolata :"LIBRI D’ARTISTA DALLA COLLEZIONE CONSOLANDI" .. ma questa è un'altra storia.  

P.S. : perché i cataloghi delle mostre hanno sempre costi proibitivi ?

mercoledì 21 aprile 2010

Mappa sinaptica sulla Lettura

Il minotauro di Friedrich Dürrenmatt

Il minotauro, Arianna con il suo filo, Teseo e il dedalo con la variante degli specchi.Cosa mai potrebbe rimuginare nella mente di un uomo-toro che vede ogni giorno la sua immagine riflessa da centinaia di specchi ?... e chi lo sa !
Il mio amico Friedrich prova a dare una risposta con la sua inventiva da svizzero anomalo.. direi quasi europeo. Da che mondo e mondo in tutti i miti i "cattivi" fanno una brutta fine per mano del solito eroe vanitoso che per non smentirsi  (non sia mai !) si fa aiutare dalla principessa innamorata di cosi' tanti ormoni. Del resto la mitologia classica è piena di donne innamorate lasciate dal loro idolo muscoloso, basti pensare a Medea e Giasone.Forse lo si sarà capito... io parteggio , come del resto anche Dürrenmatt, per Mino ( cosi' lo chiamo io). Teseo mi è antipatico!....inganna una ragazza ed uccide un essere per il semplice fatto che sconvolge un pseudo ordine universale con le sue strane fattezze. Voi direte, ma per nutrirsi uccideva delle ragazze!.. Balle inventate dagli "agiografi" postumi. Ma io mi domando, come fa un incrocio tra un uomo ed un toro a divenire un mangiatore di carne umana ?... me lo sono sempre chiesto. Io mi sarei aspettato un erbivoro, al massimo un onnivoro.Invece no !. Il minotauro mangia carne di fanciulle fresche fresche provenienti da Atene. Ma chi ci crede !. Non sta ne in cielo ne in terra !. Il povero Mino è stato recluso fin da fanciullo nel labirinto voluto da Minosse per nascondere al suo popolo  la prova provata dell'anomalo tradimento di sua moglie Pasifae. Poverella, non era stata neanche colpa sua !.. Quando , di mezzo, ci si mettono gli dei indispettiti ogni brava persona diventa una semplice marionetta di tali capricci. Comunque, cosa ti aspetti da uno che vive isolato dal resto del mondo senza contatto alcuno con altri esseri siano essi uomini o vacche ? Forse non sarà stato socievole, o affabile , ma certamente desiderava essere quantomeno amato e considerato degno della vita. Come direbbe Caparezza :"Io sono dalla parte del toro "

Similitudini

I romanzi brevi  ed i racconti lunghi coincidono ?