lunedì 29 novembre 2010

Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti

Secondo libro letto, in tempo record, in formato elettronico. Non mi sarei mai aspettato una lettura così scorrevole. La trama,a parte alcune "cadute", ti prende fin dall'inizio e non ti lascia più "dormire".
Siamo a Milano nel 1978. Anno triste per la nostra  storia repubblicana. Aldo Moro è stato da poco rapito dalle BR. In un contesto di prostituzione di "classe",belle donne, malavita, mala politica ed altro si muove il protagonista .. "Bravo". Trattandosi di  un Giallo /Noir ho già detto troppo. Leggendo questo romanzo si incrociano di continuo posti di Milano e dell'hinterland milanese che , per chi vive qui, sono di quotidiana frequentazione... forse, dico forse, leggerò gli altri libri di Faletti

domenica 28 novembre 2010

Questione di donna di Georg Groddeck


Secondo Groddeck la donna sarà la salvezza de mondo... sempre secondo lui :"..la donna non conosce limiti al pensiero, non si adatta a nessun sistema, non è stata ancora scoperta, è enigmatica, sorprendente. L'uomo perisce, ma la donna è eterna".
Questa è la sua opinione. Si può essere d'accordo oppure no. Ognuno può dire la sua.. io ora dirò la mia. Non ho mai amato le idealizzazioni. Anche quando giungono da così eccelsa mente. Sono passati parecchi anni da quando Georg scrisse questo libello. Ed in questi anni, a mio avviso, c'e' stata una "mutazione genetica" nel mondo femminile. Le donne, giustamente, hanno preteso il loro posto nel mondo ma allo stesso tempo hanno rinunciato alla "loro via". Si sono adattate al mondo patriarcale ed una volta assorbite,per essere soggetti attivi, si sono "tramutate in maschi". Mi guardo attorno e non percepisco il "femmineo". Quando Groddeck diceva che la donna non si adatta a nessun sistema, forse era troppo ottimista... sul fatto che sia enigmatica e sorprendente questo è vero, ma questo vale per ogni singolo essere umano sulla faccia di questa terra.

giovedì 18 novembre 2010

Testimone inconsapevole di Gianrico Carofiglio

Per la cronaca., questo é stato il primo libro che ho letto interamente in formato elettronico sul mio nuovo  KOBO ereader. Carofiglio non lo conoscevo. Dopo la lettura di questa stupenda Legal Story, penso che leggerò anche le altre sue opere. La scrittura é asciutta e fluente. Non so se sia dipeso dal nuovo lettore, ma la lettura del libro é stata velocissima e piacevole. Essendo un "quasi giallo" non posso accennare nulla della trama. Mi limiterò a dire solo una banalità ..... il libro é bello.. bello... bello !

mercoledì 17 novembre 2010

Il book reader per eccellenza

                                                                                                                                                                                            

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lunedì 15 novembre 2010

L'anatomista di Federico Andahazi

L'Amor Veneris !... che bel "bottoncino" .... di lui ( o lei ?)  ho dei bellissimi ricordi, anche se, ahimè, molto lontani nel tempo. Se non si fosse ancora capito, il protagonista del libro é il clitoride. Riscoperto dall'anatomista cremonese Matteo Colombo, questo magnifico oggetto di piacere per la donna e per il maschio "dispensatore" ( ed io lo sono)  la fà da padrone in questo romanzo storico. Anche se ci sono molte imprecisioni storiche, l'opera, a mio modesto avviso, si distingue per l'originalità e la "pruderia" dell'argomento trattato. Matteo Colombo pensa di aver trovato la "leva" per controllare "l'animale donna" che non può non "cedere" se ben stimolata nella "nuova scoperta". Qui cedere non vuol dire solo fisicamente ma anche mentalmente. Il filo conduttore del romanzo sembrerebbe abbastanza triviale  ma non é così. Qui il vero argomento é il desiderio di  "controllo" che contraddistingue gli esseri umani .

mercoledì 3 novembre 2010

lunedì 1 novembre 2010

Frida Kahlo di Rauda Jamis

Non voglio commentare questa biografia. Nella vita di Frida troppa sofferenza. Non c'è niente da dire che lei non abbia già espresso con la sua pittura. Non c'e' altro da dire !.. di fronte a determinate cose bisogna stare in silenzio.. tacere... avere rispetto... quasi vergogna nel leggere aspetti così intimi e dolorosi della vita di un essere umano.

Le sue ultime parole? Una frase nel diario:
"Spero che l'uscita sia felice e spero di non tornare mai più"









Il libro: Istruzioni per l'uso

Immaginare cosa accadde quando si passò dalla pergamena al libro è un pò difficile!... questo video mi è stato d'aiuto.